Terminator si avvicina sempre di più alla realtà mentre gli scienziati creano muscoli sintetici in grado di sollevare 1.000 volte il proprio peso

Dec 03, 2023

È stato creato un muscolo artificiale in grado di sollevare 1.000 volte il proprio peso, ponendo le basi per robot umanoidi simili a Terminator.

Gli scienziati hanno utilizzato una tecnica di stampa 3D per creare il muscolo sintetico simile alla gomma che si espande e si contrae come la sua controparte biologica.

Riscaldato da una piccola corrente elettrica, il materiale era in grado di espandersi fino a nove volte la sua dimensione normale.

Nei test ha dimostrato una forza enorme, avendo una densità di sforzo – la quantità di energia immagazzinata in ogni grammo di un corpo elastico allungato – 15 volte maggiore del muscolo naturale.

Il dispositivo, descritto come un "attuatore morbido", è in grado di sollevare 1.000 volte il proprio peso, hanno affermato i ricercatori il cui lavoro è riportato sulla rivista Nature Communications.

Il professor Hod Lipson, del laboratorio Creative Machines della Columbia University di New York, ha dichiarato: "Abbiamo fatto grandi passi avanti verso la creazione di menti robotiche, ma i corpi robotici sono ancora primitivi.

"Questo è un grosso pezzo del puzzle e, come in biologia, il nuovo attuatore può essere modellato e rimodellato in mille modi. Abbiamo superato uno degli ultimi ostacoli alla realizzazione di robot realistici."

I muscoli artificiali possono essere utilizzati non solo nei robot ma anche nei dispositivi chirurgici sensibili e in una serie di altre applicazioni in cui la presa e la manipolazione sono importanti.

Il coautore, il dottor Aslan Miriyev, anch’egli del laboratorio Creative Machines, ha dichiarato: “Il nostro materiale morbido e funzionale può fungere da robusto muscolo molle, forse rivoluzionando il modo in cui oggi vengono progettate le soluzioni robotiche morbide.

"Può spingere, tirare, piegare, torcere e sollevare peso. È l'equivalente materiale artificiale più vicino a un muscolo naturale che abbiamo."

L’obiettivo a lungo termine è accelerare il tempo di risposta del muscolo artificiale e collegarlo a un sistema di controllo artificialmente intelligente (AI), hanno affermato i ricercatori, finanziati in parte dal ministero della Difesa israeliano.